finalmente un film che vale la pena guardare anche se si sa già il finale della [scontata] trama:

lui ama lei, l’altro ama l’altro. A lui dicono “va nel vietnam e spara i vietcong”, lui muore, proprio come nella famosa canzone a causa  dell’altrettanto famoso taratattatataratatatta.
Poi l’altro parte da Liverpool a cercare il padre in america, chiedendo le 100 sterline di prammatica alla mamma, al che l’altro diventa lui, sboccia l’amore [abbastanza psichedelico] con lei, ma interviene un altro “altro”….
sceneggiata partenopea di gelosia con finale scontato: con l’ammore ritorna grazie ad un concerto sui tetti di new york.

Niente di nuovo, quindi, se non una colonna sonora strepitosa [un totale di 33 canzoni dei beatles] un cast che canta e suona in presa diretta, ed il ritratto di un’epoca che non potrebbe essere dipinto con colori più vividi.
lo rivedrei oggi stesso, se non avessi da scrivere queste recensioni….